SITO WEB IN COSTRUZIONE –
Attualmente l’archeoParc è chiuso per la pausa invernale. Per prenotazioni è tuttavia possibile contattatare l’amministrazione durante gli orari d’ufficio.
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L’Ötzi Glacier Tour, organizzato dall’archeoParc, al sito di scoperta di Ötzi, si svolge tutto l’anno, in estate come variante trekking e in inverno come tour sciistico. Spesso ci vengono poste domande insolite sul tour. Abbiamo inoltrato la seguente interessante domanda a Silvia Tumler, collaboratrice dell’archeoParc, esperta e appassionata escursionista e scialpinista:
“Posso partecipare all’Ötzi Glacier Tour Ski con uno splitboard?”
Naturalmente, le nuove attrezzature per gli sport invernali sollevano sempre nuove domande anche per noi. Se sia possibile partecipare all’Ötzi Glacier Tour Ski con uno splitboard o se il tour sia fattibile con lo splitboard, è una domanda a cui ho pensato io stessa come scialpinista, facendo ricerche su Internet e parlando con uno scialpinista esperto che conosce la zona.
Percorso del tour
Di seguito descrivo brevemente il percorso dell’escursione, che si snoda per la maggior parte su ghiacciai, il che significa che ci sono solo alcune brevi e ripide salite.
Il tour inizia alla stazione a valle della funivia del ghiacciaio della Val Senales a Maso Corto, da dove si sale con la cabinovia alla stazione a monte di Grawand. Dopo un breve briefing della guida alpina, scendiamo con gli sci o lo splitboard lungo la pista che attraversa il ghiacciaio fino agli impianti di risalita Finail. Attraversiamo gli impianti di risalita, lasciamo la pista protetta e ci dirigiamo verso il terreno aperto. A seconda delle condizioni della neve, possiamo attraversare un altro tratto o fare una breve discesa sull’Hochjoch-Ferner.
Poi è il momento di indossare le pelli e continuare a salire!
Attraverso il Kreuzferner raggiungiamo il punto più alto, il giogo di Hauslab (3280 m). Una breve discesa ci porta al giogo di Tisa (3210 m), il luogo di ritrovamento di Ötzi. Dopo la salita al giogo di Hauslab, speriamo in buone condizioni di neve per la discesa nella valle Hochjoch. Lì indosseremo nuovamente le pelli per la salita finale alla pista da sci, da dove torneremo a Maso Corto attraverso la discesa a valle.
Attrezzatura
Come si può notare, si viaggia per lo più su ghiacciai o su piste protette. Tuttavia, sono previste alcune salite brevi ma ripide. Per questi passaggi è consigliabile avere con sé i ramponi. Come per qualsiasi escursione in terreno aperto, è necessario anche un equipaggiamento completo da valanga che comprenda una sonda, una pala e un apparecchio di ricerca in valanga.
Quindi, se siete in grado di padroneggiare il vostro splitboard in salita e in discesa, anche fuori pista, e avete un buon livello di fitness di base, nulla vi impedisce di vivere un’esperienza indimenticabile sul ghiacciaio.
Potete iscrivervi qui alla vostra avventura invernale.
Oppure inviateci le vostre domande a info@archeoparc.it