Pecore, cultura e delizie culinarie: una settimana di divertimento in Val Senales a settembre

Il ritorno delle pecore, che hanno trascorso l’estate sugli alti pascoli, è da secoli una gradita occasione di festa in molti luoghi del mondo. È così anche in Val Senales.

private, photo: Gianni Bodini

È lunedì, piove e l’archeoParc della Val Senales aspetta i primi visitatori della giornata. Apparentemente nulla lascia presagire la particolarità della settimana che sta per iniziare. Eppure, gli occhi più attenti avranno notato che da oggi le pecore hanno ripreso a pascolare su alcuni prati della Val Senales. Sono arrivate ieri dai loro pascoli estivi sul Rofenberg, nella Ötztal posteriore, passando per  il Hochjoch e il rifugio Bella Vista a Maso Corto. Oggi trascorrono il primo giorno d’autunno pascolando sui prati dei masi del loro contadino.

I loro compagni della Val Venosta centrale sono in viaggio anche oggi e domani. La loro strada verso Lasa e Corces li porta attraverso il Taschljöchl fino alla malga di Corces nella Valle di Schlandraun e poi a casa dopo aver trascorso la notte lì.

Contemporaneamente, altri allevatori della valle si preparano a riportare le loro pecore. Nei prossimi giorni, le pecore saranno condotte ai punti di raccolta nei pascoli estivi della Niedertal, anch’essa situata nella Ötztal posteriore. Sabato mattina torneranno a casa passando per il Niederjoch e il rifugio Similaun fino a Vernago. Da lì, alcune si dirigeranno direttamente a casa, come ieri, mentre altre proseguiranno via Taschljöchl e la valle di Schlandraun.

Le pecore con il percorso più lungo coprono una distanza di 45 chilometri e un dislivello di 5.000 metri. A causa di queste impressionanti distanze, i viaggi delle pecore dalla Val Venosta centrale ai pascoli estivi della valle posteriore dell’Ötztal – insieme ai viaggi del bestiame in altre regioni d’Italia e in Albania, Andorra, Francia, Grecia, Lussemburgo, Austria, Croazia, Romania e Spagna – fanno ora parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’UNESCO “Transumanza, l’allevamento stagionale del bestiame”.

private, photo: Gianni Bodini

Festeggiare e godersi il ritorno delle pecore in Val Senales

Per il ritorno delle pecore vengono organizzati eventi: feste dei pastori, conferenze, eventi culinari.

Il programma di quest’anno include per la prima volta un festival di spettacoli contemporanei, il “Nomad Fest”. Artisti provenienti da diversi Paesi europei interpreteranno i temi delle pratiche locali di transumanza: letteratura, musica, danza e teatro della compagnia teatrale TeatroNatura di Roma, Silence Teatro di Bergamo, Arianna Porcelli Safonov dall’Italia centrale, Lukas Lobis di Bressanone, Akemi Takeya e Sebastian Bauer di Vienna e il collettivo Funduk di Roma. I Funduk sono artisti in residenza in Val Senales dall’inizio del mese, anche presso il nostro archeoParc.

Gli eventi si svolgeranno a partire da venerdì 13 settembre alle 18:00 a Karthaus, a Kurzras e a Vernagt o, in caso di maltempo, nella Haus der Gemeinschaft a Unser Frau. Informazioni dettagliate sul programma sono disponibili sul sito web di informazione turistica.

Oltre agli eventi del “Nomad Fest”, la settimana di divertimento si conclude con i tradizionali festeggiamenti per il ritorno delle pecore al lago artificiale di Vernagt. L’associazione degli allevatori di pecore della valle vi invita a festeggiare insieme con musica, cibo e bevande.

Fino alla fine del mese, le specialità culinarie a base di pecore della Val Senales sono offerte durante le settimane delle specialità, alle quali partecipano 18 agricoltori, ristoranti, osterie, rifugi e malghe della Val Senales. Insieme ad altri agricoltori, artigiani, commercianti e consumatori consapevoli, formano una rete locale coordinata dalla Cooperativa turistica della Val Senales e inserita nel progetto Presidi della Fondazione internazionale Slow Food per la diversità biologica.

I ristoranti e una selezione dei piatti proposti sono presentati nella brochure delle Settimane delle specialità.

archeoParc Schnalstal, photo: ganeshGraphics

Eventi concomitanti alla mostra “La valle del ritrovamento di Ötzi” presso archeoParc

Il team di archeoParc vi invita a visite guidate e brevi conferenze con aperitivi e piccole degustazioni di prodotti locali nella mostra permanente sulla storia della Val Senales al piano terra del centro visitatori di archeoParc.

Gli eventi si svolgono il mercoledì alle 16:00 fino alla fine di ottobre e costano 15 euro (ingresso al percorso 1 più 7 euro). È possibile iscriversi direttamente presso l’archeoParc o telefonicamente al numero +39 0473 676020 o via e-mail info@archeoparc.it.

Zeitnischen in den Ausstellungen des archeoParc Schnalstal illustrieren die Geschichte des Tales, in dem Ötzi gefunden wurde<br/>Disegni e fotografie illustrano la storia della valle nella quale fu trovato Ötzi nelle mostre dell’archeoParc Val Senales<br/>A part of the exhibition at the archaeological open-air museum archeoParc val Senales explains the history of val Senales vally using drawings and photos
archeoParc Schnalstal, photo: Ganesh Neumair